mercoledì 27 luglio 2011

Pentathlon.....


Oggi ero al Maoma di bordighera a mangiare una bistecca in previsione dello sforzo muscolare di domenica e, solo soletto come mi succede spesso in questo ultimo periodo, comincio a perdermi guardando il mare animato da un bel venticello di Levante. Per associazione ripenso all'acquathlon di domenica e a quanto mi sono sentito lento e goffo in acqua...ero a mio agio nelle onde, avevo belle sensazioni, per nulla in affanno nonostante mi agitassi probabilmente troppo per avanzare al ritmo di una scarpa alla deriva. e mi dicevo: "chissà come dev'essere bello riuscire a far scivolare il corpo in acqua e sentirsi veloci..." d'un tratto mi risveglio dai miei sogni ad occhi aperti perchè da dietro un ombrellone spunta una tipina, sconosciuta, non carina o bella, ma oggettivamente strafiga. Vestita di un micro tanga e un bikini minuscolo, non altissima, magra, con gambe e braccia fini e lunghe, sode...soprattutto le chiappe, sodissime e perfette. mi dico: "Ecco, a lei di nuotare e essere veloce non le fregherà niente, non sarà certamente iperattiva e schizzata come i cinghiali". Poi si china, e quasi svengo, prende una cosa e bacia il fidanzato panzone che resta sdraiato. A questo punto accade l'imprevisto; la tipa si raccoglie i capelli, si infila una cuffia nera, gli occhialini tecnici e si tuffa fra le onde...per alcuni secondi non la vedo più, riemerge 6-7 metri più al largo e comincia, con un'eleganza mai vista, a nuotare a farfalla senza smettere mai fino alla boa, qui vira verso il capo e, a stile, una bracciata dopo l'altra fila via tra le onde come un delfino....
mi si avvicina ilproprietario del ristorante e mi dice: "Non preoccuparti torna, ma tra un'oretta, oggi l'ha già fatto due volte, mi ha detto il fidanzato che è un'atleta di pentathlon, è dell'est...io non pensavo che si potesse nuotare così". "Neppure io..." gli rispondo.

-Anonimo-